L’impianto di Fossano produce un compost di qualità

che viene utilizzato come ammendante in orticoltura, frutticoltura, coltivazioni industriali, florovivaismo e realizzazioni di aree a verde pubblico e di interesse naturalistico.

La frazione biodegradabile dei rifiuti urbani, quale il fogliame, le piante e l’erba, possono essere lavorati attraverso il processo di compostaggio, per dare vita al compost.

Il compostaggio avviene tramite una fase di bio-ossidazione accelerata all'interno di 8 biocelle chiuse ermeticamente con emissioni convogliate, per poi passare ad una seconda fase di maturazione sotto una tettoia, dove il materiale viene rivoltato più volte e “vagliato” prima di trasformarsi in compost.
Tutto questo processo ha una durata minima di 90 giorni nel quale il materiale viene costantemente monitorato dai nostri operatori, per poi passare ad una fase finale analitica nella quale, una volta risultato conforme alla legge di riferimento, è pronto per essere utilizzato come terriccio.

Compostare, quindi, è utile sia per garantire la fertilità del suolo, sia per ridurre il quantitativo di rifiuti da conferire nelle discariche. I vantaggi aumentano se si considera che il compost è un concime naturale, ecologico, in grado di sostituire almeno in parte i fertilizzanti chimici e di eliminare, o ridurre, il ricorso a terricci e substrati di altra natura.